Mount Toraggio and Mount Pietravecchia S.C.I.

Il paesaggio, aspro e selvaggio, è caratterizzato da rilievi elevati che danno luogo a scenografie alpine con canaloni, abissi, grotte e pareti verticali in netto contrasto con le coltivazioni e gli uliveti delle quote inferiori.


Dal punto di vista geologico il territorio presenta una varietà di formazioni rocciose tra cui calcari marnosi, calcari nummulitici , flysch marnoso argillitico, e marnoso arenaceo argillitico. Notevoli,inoltre, sono alcune cavità carsiche (grotte della Melosa e dei Rugli).


Dal punto di vista botanico, l'eccezionale ricchezza del sito è dovuta allo stretto contatto tra l'habitat alpino ed i lembi di macchia mediterranea a ginepro e a leccio che, per il particolare microclima,risalgono fino a quote elevate (1000m).
La flora presenta un elevatissimo numero di specie endemiche, di relitti glaciali, di orchidee: è presente la Campanula di Savona (Campanula sabatia) di interesse prioritario, le uniche popolazioni liguri di ginepro turifero (Juniperus thurifera), e ancora specie rarissime a livello mondiale come l'euforbia di Vallino (Euphorbia valliniana), la moehringia di Lebrun (Moehringia lebrunii), la timelea dioica (Thymelaea dioica). La ricchezza della flora annovera anche: il giglio dal fiocco (Lilium pomponium), il giglio martagone (Lilium martagon), l'aquilegia di bertoloni (Aquilegia bertolonii), la viola di Valdieri (Viola valderia) , la sassifraga callosa (Saxifraga callosa), la sassifraga coclerare (Saxifraga coclearis), la meleagride ligure-provenzale (Fritillaria involucrata). 

Alla ricchezza della flora corrisponde una elevata variabilità faunistica: oltre ad una cinquantina di uccelli di interesse comunitario tra cui il gracchio corallino (Pyrrochorax pyrrochorax), il corvo imperiale (Corvus corax), l'aquila reale (Aquila chrysaetos), il gallo forcello (Tetrao tetrix tetrix). Sono ancora da segnalare tra gli anfibi il geotritone (Spelomantes strinatii), tra i mammiferi l'ermellino (Mustela erminea), la lepre variabile (Lepus timidus) e l'arvicola delle nevi (Microtus nivalis).


Tra gli invertebrati, si segnala la presenza del coleottero Haptoderus nicaeensis e della vistosa farfalla Papilio alexanor, presente in Liguria in poche stazioni delle Alpi marittime.

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